"In4", per altri successivi incontri-quattro, la galleria 54 Arte contemporanea annuncia la stagione artistica 2020/2021, che vede protagonisti del primo gruppo gli artisti:
Lunanova Paloscia Addamiano Zaza.
La ricerca delle forme e dei colori ha portato continuamente l'artista a uno sperimentalismo senza tempo il cui risultato è una ligia bellezza intrisa mnemonicamente di prodromi e archetipi. Guastamacchia è una artista che, in fondo, non ha scelto tra la pittura e la scultura ma ha voluto indagare meglio l'una e l'altra "arte".
Nuovo allestimento ospita varie opere di vario formato econ tecniche miste.
I divresi artisti di varia nazionalità sono:
K. Milakovick, R. Ferrero, A. Schito, T. Nuovo, V. Brattoli, G. Fracassio, P. Sciancalepore, O. Bera, N.M. Martino, N. Addamiano, F. Sannicandro, M. Asteri P. Guastamacchia, M. Mezzina, F.Maierna, S. Rubini, P. Lunanova, M. Zaza, F. Valente, Cicolani, L. Kemp, A. Silos, A. Zeligowki, A. Laurelli, E. Iaccheo, P. De Santoli, M. Paloscia
Gaetano Grillo
è nato a Molfetta nel 1952, ha studiato all’Accademia di Brera dove è stato poi titolare
di Pittura e direttore della stessa Scuola di Pittura; vive a Milano con Molfetta nel cuore.
Ha tenuto mostre personali in molte città italiane e capitali europee ed ha partecipato
ad importanti rassegne nazionali e internazionali. Nel 2015 ha pubblicato il suo grande
“Alfabeto Grillico”, un’opera monumentale composta da 1.400 codici in terracotta, metafora
del nostro tempo in cui tutte le culture si fondono in un nuovo unico linguaggio
globale. L’ultima mostra a Molfetta risale al 2019 nell’ampio ex Mulino Caradonna, contemporaneamente
all’inaugurazione della sua scultura “Le Nuove Torri di Molfetta” che
campeggia all’ingresso della città.
v dir="auto">La mostra sarà visitabile fino al 2 luglio 2022, tutti i giorni dalle 18.30 alle 20.30, domenica e mercoledì chiuso, la mattina su prenotazione. "
Le allieve dell’Accademia di Belle Arti di Brera - Anna Botticini, Carolina Corno, Michela Usanza e Rachele Cicerchia - selezionate dal docente Omar Galliani, sono in mostra presso la nostra sede espositiva. L'evento è in collaborazione con la Fondazione Musicale Vincenzo Maria Valente - Molfetta.
Questo nuovo allestimento ospita opere di vario formato con tecniche miste. Gli artisti in esposizione, di diversa nazionalità, sono Anna Zeligowski, Francesco Sannicandro, Franco Valente, Kristina Milakovic, Magdalena Asteri, Natale Addamiano
In esposizione serigrafie, litografie, acrilici su carta di vari formati rappresentanti paesaggi marini, campi fioriti, tramonti e splendidi notturni
Questa personale celebra i riti della Settimana Santa, l’atmosfera e la profonda religiosità che la città di Molfetta vive durante questo periodo.
La rassegna comprende ventinove dipinti ad olio accuratamente selezionati esposti presso la Sala dei Templari e raffiguranti temi cari all’artista, quali brocche, terrecotte, fiori di campo. L’evento, organizzato e curato dalla galleria 54 Arte Contemporanea – anch'essa sede espositiva di cinque opere rappresentanti gli abiti di Gilda dipinte dal Maestro - vede il patrocinio del Comune di Molfetta.
La collettiva si pone in continuità con l’esposizione dello scorso anno e omaggia il mare, elemento paesaggistico di grande rilevanza del nostro territorio.
Gli artisti in esposizione sono:
Addamiano, Capitini, Caradonna, De Filippi, Fracassio, Guastamacchia, Laurelli, F. Marchetti, Paloscia, Sciancalepore, P. Spadavecchia, F. Valente, V. Valente
La collettiva si pone in continuità con l’esposizione dello scorso anno e omaggia il mare, elemento paesaggistico di grande rilevanza del nostro territorio.
Gli artisti in esposizione sono:
Addamiano, Capitini, Caradonna, De Filippi, Fracassio, Guastamacchia, Guccione, Laurelli, lo Basso, F. Marchetti, Nuovo, Paloscia, Paulucci, Roccotelli, I. Scaringi, P. Sciancalepore, P. Spadavecchia, Spezzacatena, F. Valente, V. Valente, Valentino
La Murgia, il cui tema è per l’artista significativo nella sua grande produzione, sarà l’indiscussa protagonista di questa nuova esposizione composta da opere inedite a pastello.
La pittura della Bera è incentrata su eventi della propria quotidianità osservata in terza persona, con sguardo divertito, a tratti favolistico, e con animo sereno. L’artista mette in scena il suo “gioco infinito” della vita attraverso soggetti realizzati con colori freschi e con segni rapidi e con uno stile - conquistato con molto lavoro in studio - frutto dell’ibridazione fra l’iconismo e l’aniconismo.
Il nostro spazio espositivo ospita le opere di un artista spagnolo di grande spessore, Jordi Prat Pons.
Le tele raffigurano, come egli stesso afferma, “il mondo che mi circonda, quello più vicino a me: i tappi, le latte, le bibite, i poster… tutti questi oggetti di uso quotidiano rappresentano una finestra dalla quale i sentimenti viaggiano in direzione del passato. Dipingo con le carte, le faccio a pezzi, le lascio invecchiare, le sporco, le confondo e quando raggiungono lo stato da me desiderato, conferisco loro il protagonismo che stavo cercando”.
54 Arte Contemporanea, polo culturale aperto all’espressione di tutte le forme d’arte, inaugura la nuova stagione espositiva con la mostra “Collettiva 2018”, i cui artisti di diversa nazionalità sono: Ferruccio Maierna, Franco Valente, Gaetano Fracassio, Jordi Prat Pons, Lindsay Kemp, Michele Zaza, Nicola Maria Martino, Simona Capitini.
Fluida Linea D’ombra
Terre d’approdo. Le sue deviazioni
Fluida Linea D’Ombra è la storia di un continuo viaggiare, la rappresentazione non di partenze o approdi, bensì di dislocazioni contaminate, di passi che portano sempre con sé la propria casa. Lo spostamento genera non – equilibrio, il non – equilibrio alimenta la continua sete di conoscenza, la drammaturgia dell’adattamento, del distacco e dell’attraversamento di terre, strade, insegne, scoperte, una valigia per ogni traccia lasciata. Lo sguardo dell’artista si insinua nelle pieghe delle case con l’obiettivo di stabilire un contatto con l’intimità dell’interno senza mai lasciarcelo intravedere: valigie facilmente sfilacciabili, case imprigionate in colori gocciolanti e racchiuse in spaghi ostinati rimangono in bilico su rami come alberi secchi; dondolano sospese nel nulla, appese ad un tetto vacillante; diventano una giostra vorticosa che si muove solo sullo sfondo, nelle ombre di un quadro che diventa ‘quarta parete’. Residenze.
Il risultato è una vera e propria linea d’ombra che è la linea alba, la scia materna che ognuno porta con sé come memoria, un accumulo di luci ed ombre da rievocare. Ed ecco che le opere di Fracassio, così squisitamente animate dall’eco dell’arte povera, sono attimi fermati in legno, cartone, elementi riciclati, tessuto, spago, pittura; installazioni lontane da qualsiasi forma di rassicurazione, se pur immediate e familiari nella loro costruzione sensoriale.
C’è qualcosa di incredibilmente statico nel vagabondaggio di Fracassio, un collezionismo di spoglie che diventano mappa per orientarsi o fermarsi in qualsiasi parte del mondo.
Quello che appare molto interessante di queste opere è la modalità di costruzione, che fa pensare ad una sorta di attitudine alla ricerca di ritorni. C’è una connotazione quasi mistica nell’abitare case instabili, che ricorda quasi un rituale russo raccontato dall’etnologo Gilbert Durand “Quando un amico parte per un lungo viaggio, al momento di scambiarsi gli ultimi saluti, il viaggiatore si siede, tutte le persone presenti devono imitarlo… Prima di separarsi per lungo tempo, forse per sempre, ci si riposa ancora qualche momento insieme, come se si volesse ingannare il destino”.
Dottoressa Lara Carbonara
Ferruccio Maierna, scultore, nasce ad Amsterdam il 18 settembre 1969, attualmente vive e opera a Roma. Si forma artisticamente dal 1989 al 1995 presso l'Ecole des arts di Bruxelles alla Sezione Scultura con la Prof.ssa Lucie Sentjens...
Kristina Milakovic è un'artista europea, di cittadinanza italiana, operante e residente a Roma. E' nata nel 1976 nella Città di Belgrado, già Capitale Federale della Repubblica Socialista Jugoslava. ...
Alfredo Piquer Garzòn nasce a Madrid nel 1951. Pittore, incisore, poeta ed artista eclettico, nel 1975 si laurea in Lettere e filosofia presso l’Universidad Complutense, Madrid. Nel 1987 si laurea presso l’Accademia delle Belle Arti della medesima Università, ...
Dopo gli studi al Bradford College of Art, Kemp ha sempre affiancato il disegno e la pittura alle altre attività creative con cui spesso sono connessi, soprattutto nel caso dei disegni per i suoi costumi teatrali. Numerose le mostre in tanti paesi...