Pasquale Guastamacchia - LOGICA 2

La ricerca delle forme e dei colori ha portato continuamente l'artista a uno sperimentalismo senza tempo il cui risultato è una ligia bellezza intrisa mnemonicamente di prodromi e archetipi. Guastamacchia è una artista che, in fondo, non ha scelto tra la pittura e la scultura ma ha voluto indagare meglio l'una e l'altra "arte". Guastamacchia scultore abilissimo ricercatoredi formee soggetti per lo più di natua biologica, appartine alla "vecchia scuola" dove il bozzatto preparatorio traduce l'idea in concretezza per poi prendere vits con la materia. 

Distinguere la pittura dalla scultura nel suo percorso, murato dalla conquenziale esperienza, si è reso necessario per approfondimenti minuzioni; i due campi apparentemente lontani tra loro sonoportatori di sana complessità, saranno per l'artista ricerca e studio continuo.

I suoi dipinti: i suoi paesaggi, le sue vedute e la ciclicità di essi inducono chi osserva a mediare profondamente sui cambiamenti stilistici dei medesimi, così come l'lartistastesso sembra mettersi continuamente in discussione con lapropria pittura. 

La sfida Logica. 

La matericità dei suoi dipinti porta in sè il filo ideologico della Logica per l'appunto: studio del raziocinio e della disputa cheche chiarisce gli aspetti di esattezza, il cui pensiero contrappone l'intelletto filosofico aristotelico alla scienza fisico matematica. 

                                                                                                              Alessandra Mazziotta